Cittadini della due città

 
Sempre più da parte del magistero pontificio e dei vescovi si insiste sui fondamenti spirituali dell’impegno nelle realtà terrene. Solo questo potrebbe dare fondamento ed inaugurare quella ‘nuova stagione di cattolici in politica’ più volte auspicata dallo stesso Benedetto XVI. Da questa necessità prende corpo la proposta ‘Cittadini delle due città’ che fin dal titolo richiama la prospettiva spirituale che assume questo corso.
 
Obiettivi
Il percorso, proposto dal Centro per la Pastorale sociale e il lavoro della Arcidiocesi di Modena-Nonantola, intende presentare i fondamenti spirituali della vocazione laicale. Tali fondamenti fanno riferimento, secondo il magistero, alla vita nuova ricevuta nel battesimo che abilita ad una determinata visione dell’impegno nel mondo, ad una lettura spirituale della storia.
Il corso si propone di valorizzare il punto di vista di ciascun partecipante nell’ambito di un’esperienza relazionale di tipo «comunitario» centrata sulla scoperta della ‘via’ dell’amicizia e dell’incontro con l’A(a)ltro. In particolare partendo dalle sfide e dalle domande più scomode che oggi si pongono ai giovani che hanno iniziato o intendono intraprendere un impegno nelle realtà terrene della politica, del lavoro, del sociale.
Si tratta di un’occasione importante per (ri)trovare quelle risposte che nascono da un confronto con le pagine della scrittura, del magistero sociale e della tradizione della Chiesa.
 
Destinatari
Il percorso è indirizzato a giovani con meno di 35 anni che si dedicano o che intendono dedicarsi all’impegno sociale o politico. Per favorire la partecipazione attiva agli incontri si prevede un numero massimo di 25 iscritti.
Per avere informazioni o per iscriversi occorre contattare l’Ufficio della Pastorale sociale allo 059.2133867, oppure tramite e-mail pastoralesociale@modena.chiesacattolica.it .
 
I sette incontri della durata di due ore ciascuno si svolgono presso il Seminario in corso Canalchiaro, 149 dalle 20.45 alle 22.30.
Le lezioni sono svolte d. Giuliano Gazzetti, docente di dottrina sociale della Chiesa, in collaborazione con Gianpietro Cavazza, Presidente del Centro culturale F. L. Ferrari, in qualità di tutor.
Durante gli incontri si intende proporre un metodo di lavoro finalizzato a (ri)scoprire la vocazione all’impegno laicale nel lavoro, nel sociale e nella politica.
 
Ciascun incontro della durata di 2 ore prevede i seguenti punti:
‘ Presentazione del tema,
‘ Momento di approfondimento individuale,
‘ Individuazione dei ‘sintomi sentinella’ che fotografano la condizione spirituale personale o della società,
‘ Elaborazione di domande in gruppo,
‘ Orientamenti per la vita spirituale dei partecipanti.
 
Programma
1. Di chi è la ‘colpa’? – 21 ottobre – Chiamati alla salvezza per poter essere “liberi di fare tutto il bene di cui si è capaci”
2. Chi è incinta può partorire – 28 ottobre ‘ La vita nuova come fondamento del pensare e dell’agire
3. Solo l’amore rimane – 4 novembre – Nulla va perduto e nulla sarà vano dell’impegno per l’edificazione della città dell’uomo
4. Offrite i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio – 11 novembre – La liturgia del laico nel quotidiano e nel mondo
5. Siete il sacerdozio regale, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le sue opere – 18 novembre – Lotta, sacrificio e contemplazione per servire con amore
6. I vostri figli e le vostre figlie profeteranno – 25 novembre – Uomini di Dio che vivono nel mondo, ma non sono del mondo.
7. E’ l’albero buono che da frutti buoni – 2 dicembre – La via dell’amicizia come via della Chiesa.