Un nuovo passo verso l’unificazione delle due Diocesi

L’incontro dei direttori dei nuovi Servizi pastorali interdiocesani con l’Arcivescovo Castellucci

Prosegue il cammino di unificazione delle nostre due Diocesi, avviato da oltre un anno su richiesta della Santa Sede.

Il primo passo, già sperimentato in questi cinque anni attraverso l’unificazione di alcuni precedenti uffici diocesani, e ulteriormente maturato da un anno nelle riunioni congiunte dei due Consigli pastorali diocesani e dei due Consigli episcopali diocesani, riguarda l’accorpamento degli organismi pastorali delle due Curie, prima complessivamente ventotto, che vanno ora a costituire undici Servizi interdiocesani, nei quali confluiscono i diversi organismi precedenti.
I Servizi sono distribuiti in due ambiti: annuncio (catechesi e formazione integrale) e prossimità (carità, azione sociale e promozione umana).

Il passaggio non è di carattere puramente formale, ma è sostanziale: dotandosi di Servizi, le Curie impostano la loro azione secondo i principi di coordinazione, sussidiarietà, solidarietà e prossimità al territorio, cercando cioè di rispondere alle richieste dei nuovi Vicariati, in modo da sostenerne le iniziative, andare incontro alle esigenze e offrire aiuto per la realizzazione di percorsi e progetti.

Il Coordinamento interdiocesano dei Servizi pastorali è affidato al Vicario per l’area pastorale, don Maurizio Trevisan, affiancato da due responsabili laici: Simone Ghelfi per l’ambito dell’annuncio e Francesco Panigadi per l’ambito della prossimità, e dalla responsabile di segreteria: Alessandra Gallo.

All’ambito dell’annuncio afferiscono ora cinque Servizi interdiocesani:

1) Servizio per la catechesi dell’infanzia e della preadolescenza (scuola dell’infanzia in collaborazione con la Fism, scuola primaria e secondaria di primo grado). Direttore Simone Ghelfi.

2) Servizio di pastorale con gli adolescenti e i giovani (scuola secondaria di secondo grado, università, discernimento vocazionale e sport). Direttore don Simone Cornia.

3) Servizio di pastorale familiare e con gli adulti (famiglia, catecumenato, accompagnamento vocazionale). Direttore don Maurizio Trevisan.

4) Servizio di apostolato biblico e di formazione teologica (ISSRE, Arte sacra…). Direttore don Giacomo Violi.

5) Servizio di formazione liturgica e alla ministerialità (formazione al diaconato e ai ministeri). Direttore don Mauro Pancera.

All’ambito della prossimità afferiscono ora sei Servizi interdiocesani:

1) Servizio Caritas. Direttrice sr. Maria Bottura.

2) Servizio di pastorale sociale, del lavoro, sport e tempo libero, della custodia del creato, della giustizia e della pace. Direttore don Carlo Bellini.

3) Servizio di pastorale della salute, della disabilità e della consolazione. Direttore don Riccardo Paltrinieri.

4) Servizio Migrantes per la pastorale della mobilità, per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. Direttore Fausto Prandini.

5) Servizio per il dialogo culturale (Beni Culturali, Biblioteche, Laboratorio Realino). Direttore da individuare.

6) Servizio di pastorale missionaria. Direttore Francesco Panigadi.

Ogni Servizio, attraverso il proprio Direttore, coordina le realtà afferenti, ciascuna delle quali è guidata da uno o più responsabili e da gruppi di lavoro. Lo scopo di questo accorpamento è di armonizzare le diverse iniziative e proposte, risparmiando energie e procedendo verso una pastorale d’insieme o integrata (secondo l’impostazione del Convegno nazionale della Chiesa italiana del 2006 a Verona).

Il cammino di unificazione proseguirà con la costituzione di cinque nuovi vicariati territoriali, nei quali confluiranno gli attuali tredici vicariati di Modena-Nonantola e le sei attuali Zone pastorali di Carpi. Entro novembre si riuniranno le Assemblee vicariali per l’individuazione delle priorità e delle necessità, votando le persone da proporre come responsabili.

Fino all’unificazione giuridica e amministrativa, nella data che dovrà essere stabilita dal Dicastero per i Vescovi, ciascuna delle due Diocesi manterrà il Vicario generale, il Collegio consultori, il Cancelliere e l’Economo.

Il Consiglio episcopale interdiocesano è ora formato dal Vescovo, dai due Vicari generali (Mons. Giuliano Gazzetti e Mons. Ermenegildo Manicardi), dal Vicario per l’area pastorale (don Maurizio Trevisan), dal Vicario per l’area amministrativa (don Flavio Segalina) e dalla Delegata per la Carità (sr. Maria Bottura).

A breve il quadro degli incarichi sarà completato, con l’indicazione del Direttore mancante e dei responsabili dei diversi organismi confluiti nei Servizi.