L’abbazia riapre per chi visita il Museo

 
 L’Abbazia di San Silvestro I Papa di Nonantola riapre le sue porte ai visitatori dopo i recenti terremoti che hanno duramente colpito l’Emilia. A partire da martedì 4 settembre sarà possibile visitare nuovamente lo splendido gioiello romanico dell’VIII secolo di Nonantola. Per il momento potranno accedervi solamente i gruppi di visitatori e le comitive turistiche che si prenoteranno presso il Museo Benedettino e Diocesano d’Arte Sacra, accompagnati da un’apposita guida volontaria del Museo che condurrà nel percorso alla scoperta della concattedrale dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola.
 
L’abbazia è stata colpita dai recenti eventi sismici e dovrà subire un importante intervento di recupero prima di essere riaperta completamente al culto. I lavori sono stati affidati dall’Arcidiocesi all’Ing. Augusto Gambuzzi che ha quantificato la spesa necessaria in 1 400 000 Euro. L’apertura sarà parziale per ragioni di sicurezza ‘ in attesa dell’avvio del cantiere ‘ ma  permetterà ai visitatori di cogliere ugualmente la suggestione e la bellezza dell’architettura del tempio, in particolare dell’interno ‘ che si potrà ammirare affacciandosi dal portale ‘ e della cripta, vero gioiello della basilica da cui si potrà accedere in tutta sicurezza da un ingresso secondario che dà sul giardino abbaziale.
 
Per prenotare una visita guidata è possibile contattare il numero 059 549025
 
 Sempre dal 4 Settembre sarà nuovamente visitabile anche il Museo Benedettino e Diocesano che conserva gli splendidi Tesori dell’Abbazia di Nonantola tra cui i codici e le pergamene (di cui una firmata da Carlo Magno), il frammento del legno della Santa Croce, il polittico di Michele di Matteo ed il dipinto del Carracci raffigurante San Carlo Borromeo nell’atto di battezzare un bambino durante la peste milanese (orari di visita: martedi-sabato 9/12, sabato e domenica 15/18). Sono in previsione numerose iniziative e mostre programmate per la stagione autunnale ed invernale.
   Continua intanto la raccolta fondi per il recupero della basilica attraverso il progetto ‘Adotta un mattone e salva 1300 anni di storia’. E’ possibile fare una donazione volontaria attraverso un bonifico sul conto corrente IT88T0538766890000002063328.