Messa crismale, festa degli anniversari

 
‘La Messa del Crisma in cui il Vescovo, concelebrando con il suo presbiterio, consacra il sacro Crisma e benedice gli altri oli, è una manifestazione della comunione dei presbiteri con il proprio Vescovo nell’unico e medesimo sacerdozio e ministero di Cristo.
A partecipare a questa messa si chiamino i presbiteri delle diverse parti della diocesi per concelebrare con il Vescovo, quali suoi testimoni e cooperatori nella consacrazione del Crisma, come sono suoi cooperatori e consiglieri nel ministero quotidiano’. (da: “Preparazione e celebrazione delle feste pasquali” – Congregazione Culto Divino 1988).
 
Certamente ogni presbitero fa memoria quotidiana del giorno della sua ordinazione presbiterale per rendere grazie al Signore e per chiedere il dono dello Spirito per continuare a donarsi a Lui e alla comunità cristiana; ci sono però occasioni in cui questa memoria si fa più viva, occasioni nelle quali anche le nostre comunità cristiane sono invitate a riflettere sul dono e sul carisma sacerdotale. Anche per questo la diocesi ricorderà, come d’abitudine, durante la solenne celebrazione della S. Messa Crismale, gli anniversari delle ordinazioni presbiterali e diaconali. La celebrazione sarà mercoledì 20 aprile alle ore 18 in Cattedrale.
Tutta la comunità cristiana si unirà alla preghiera dei presbiteri e dei diaconi, per invocare i doni dello Spirito su coloro che, per l’imposizione delle mani, sono stati consacrati per una missione e per un servizio speciali nella nostra chiesa ed invocherà ancora il dono di numerose vocazioni sacerdotali e religiose.
 
Don Stefano Violi e dom Stefano De Pascalis OSB ricordano il decimo anniversario di ordinazione.
Sono stati ordinati nel 1986, e festeggiano quindi il 25°, mons. Sergio casini, don Ivo Seghedoni, don Giovanni Benassi e dom Paolo Malavasi OSB.
I canonici Angelo Bernardoni e Aldo Pellacani con don Giuliano Barattini ricordano il 50°.
Raggiungono il traguardo di 60 anni di ordinazione il can. Odoardo Ballestrazzi,  il cappuccino p. Sebastiano Bernardini, don Remo Gulinelli, don Aronne Magni, il canonico Anselmo Manni, don Angelo Sandri, don Eligio Venturelli e mons. Renato Giovanardi.
Il decano dei sacerdoti modenesi è il canonico Antonio Galli, di 102 anni, che ricorda 79 anni di ordinazione sacerdotale.
 
 
 
 
 
Disposizioni per la Messa Crismale
 
 
         Per disposizione di Mons. Arcivescovo vengono sospese tutte le celebrazioni vespertine del Mercoledì Santo, per facilitare la partecipazione di sacerdoti e fedeli alla S. Messa Crismale in Cattedrale alle 18.
         I sacerdoti religiosi, diaconi, seminaristi, ministri istituiti, con il loro abito liturgico, si troveranno nel salone dell’arcivescovado, dove si effettuerà l’apparatura, non oltre le 17.30 La processione introitale partirà dall’arcivescovado alle 17.45.
         Gli arcivescovi emeriti, i vicari episcopali, i Canonici di Modena e Nonantola, i sacerdoti che festeggiano un particolare anniversario di ordinazione resteranno ultimi nella processione introitale e troveranno posto in presbiterio; gli altri concelebranti si disporranno nella navata centrale, davanti all’altare. I diaconi ed i ministri istituiti nello spazio vicino alla Porta della Pescheria ed in Cripta.
         Le offerte frutto della colletta quaresimale possono essere consegnate ad un incaricato nel salone dell’apparatura, per essere consegnate a Mons. Arcivescovo durante la celebrazione.
         Gli oli santi saranno presentati a Mons. Arcivescovo da due genitori che si preparano al Battesimo dei loro figli ‘ olio dei catecumeni ‘ da due anziani ‘ olio degli infermi e da due cresimandi ‘ S. Crisma.
         I sacerdoti incaricati di distribuire la S. Comunione ai fedeli si recheranno lungo le navate della cattedrale accompagnati da un accolito ed al termine consegneranno le pissidi ai diaconi o le porteranno direttamente all’altare della cripta.
         Prima della benedizione finale Mons. Arcivescovo consegnerà le ampolle degli oli santi a sacerdoti rappresentanti le varie zone della diocesi, che seguiranno la croce nella processione finale passando in mezzo all’assemblea e mostrandole ai fedeli.
         Terminata la celebrazione, gli accoliti incaricati, in cripta, consegneranno gli oli santi ai sacerdoti o ai loro incaricati, che dovranno esibire un biglietto di delega (gli oli santi non possono essere consegnati ai singoli fedeli per uso devozionale).
         I vasetti per gli oli santi siano decorosi e ben puliti. E’ bene prevedere l’accoglienza degli oli nelle parrocchie prima o durante la Messa ‘in Coena Domini’.