Nella celebrazione saranno ricordati i sacerdoti e i diaconi che festeggiano un anniversario della loro ordinazione

Messa crismale in Cattedrale

La Messa crismale di questo pomeriggio (alle 18 in Cattedrale) sarà l’occasione, come ormai tradizione, per pregare per le vocazioni e ricordare i sacerdoti e i diaconi che nel corso dell’anno festeggiano un anniversario della loro ordinazione presbiterale e diaconale.

Nella celebrazione saranno ricordati i dieci anni di sacerdozio di don Tomasz Franczak, parroco di Palagano, Boccasuolo, Costrignano, Monchio, Savoniero e Susano, e di don George Mary Komba Momoh, collaboratore delle parrocchie di Montecenere e Mocogno.

Taglia il traguardo dei 25 anni di sacerdozio don Stanislaw Trojanowski, parroco di Sestola, Vesale, Roncoscaglia e Rocchetta Sandri.

Cinquant’anni di ordinazione per tre pastori: si tratta di don Giovanni Gilli, parroco «in solidum» di Baggiovara, don Desmond Okoro, parroco di Ligorzano, Montagnana e Rocca Santa Maria, e don Giancarlo Suffritti, alla guida della parrocchia di Collegarola.

Per don Renzo Medici, ex parroco di Santa Rita e attuale amministratore parrocchiale di Casine e Castellaro, don Faustino Pinelli, canonico del Capitolo metropolitano e parroco di Fogliano, e don Giuseppe Reggiani, sono sessanta gli anni di sacerdozio, mentre raggiungono i settant’anni da pastore don Elvino Lancellotti, parroco di Sant’Andrea Pelago e amministratore parrocchiale di Castellino di Brocco, Roccapelago e Serpiano, e don Guido Zini, collaboratore parrocchiale di Vesale e Rocchetta Sandri, entrambi canonici onorari del Capitolo della concattedrale di Nonantola.

Il decano dell’arcidiocesi è monsignor Eligio Silvestri, ordinato sacerdote il 31 marzo 1945. Nel corso della celebrazione eucaristica saranno ricordati anche gli anniversari di ordinazione diaconale, in particolare i dieci anni da diacono di Luigi Benedetti, Renzo Biolchini, Mauro Cintori, Gilberto De Angelis e Antonio Di Rosa, e i 25 anni di Giuseppe Cappi, Marcello Gemma, Francesco Melandri, Carlo Pattuzzi e Celestino Vecchi.

La Messa crismale sarà anche un’occasione per sollecitare tutta la comunità cristiana a ricordare i propri presbiteri e diaconi, a sostenerli con la preghiera e la vicinanza amichevole e ad invocare dal «Padre della luce e di ogni dono perfetto» nuove vocazioni al sacerdozio ministeriale ed alla vita consacrata.