Servizio Civile: 18 posti alla Caritas diocesana

 
 
Lo scorso 30 maggio è stato pubblicato il bando del servizio civile volontario: a disposizione 35.203 posti; 21.359 giovani volontari (di cui 708 all’estero) saranno impiegati nei progetti presentati dagli Enti inseriti nell’Albo nazionale e 13.844 quelli per progetti presentati dagli Enti iscritti negli Albi regionali e delle provincie autonome.
I ragazzi potranno scegliere tra 1.568 progetti (di cui 75 all’estero) presentati dagli Enti inseriti nell’Albo nazionale e tra 2.007 progetti presentati dagli Enti iscritti negli Albi regionali e delle provincie autonome. Alla selezione potranno partecipare ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni, italiani e stranieri regolarmente soggiornanti.
Le domande di partecipazione alle selezioni dovranno essere inviate direttamente alla Caritas Diocesana entro le ore 14.00 del prossimo 30 giugno.
E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale, da scegliere tra quelli inseriti nel bando.
I giovani sono invitati a prendere contatto con la Caritas Diocesana senza aspettare gli ultimi giorni del bando, così da poter visitare le sedi dei progetti prima di presentare la domanda e scegliere la sede ed il progetto di maggiore interesse.
I posti nei progetti Caritas sono 18, così suddivisi: 8 nel progetto Piccoli ma forti, settore assistenza minori, 5 nel progetto Un popolo dai molti volti, settore assistenza disagio adulto, e 5 posti nello stesso settore, ma nel progetto Strade diverse.
I luoghi di servizio per l’assistenza minori sono; Oratorio Don Bosco, parrocchia di Formigine; Gruppo Babele, parrocchia di Fiorano; Oratorio Sassola, parrocchia di Campogalliano; Città dei Ragazzi; Bar Arcobaleno Ceis; C. A. G. Net Garage@Live, Ass. Animatamente; Centro Medie, 
Coop. Piccola Città; Comunità per minori stranieri S. Pancrazio, Coop. Piccola Città. In questi centri sono richieste attività come affiancamento nello svolgimento dei compiti, animazione (attività ludiche, sportive, musicali, teatrali, laboratori, centri estivi), organizzazione feste, gite, uscite, campi estivi, organizzazione corsi di informatica e di alfabetizzazione, socializzazione, sostegno specifico a minori in difficoltà. Nei centri per minori i volontari si occuperanno   di gestione dei pasti e delle attività quotidiane, socializzazione, affiancamento nello svolgimento dei compiti, animazione (attività ludiche, sportive, laboratori) accompagnamenti, organizzazione gite ed uscite.
Un popolo dai molti volti: 5 posti suddivisi nelle due sedi: Centro di accoglienza “Madonna del Murazzo”, Ass. Porta Aperta e Centro d’Ascolto della Caritas diocesana modenese. Nella prima i volontari si occuperanno di accoglienza persone, gestione servizi: mensa, distribuzione alimenti, segreteria ambulatorio medico, segreteria Avvocati di strada, Arca (magazzino/negozio per riciclo, riuso dell’usato), segretariato sociale e interventi di sostegno, attività di sensibilizzazione. Al Centro d’Ascolto l’impegno sarà nell’accoglienza persone, gestione spazi del centro: bacheca, angolo bambini, segreteria e back-office, affiancamento nell’ascolto e accompagnamenti, attività di sensibilizzazione
Terzo progetto, un posto in ciascuna delle cinque sedi: Comunità La Barca, Ceis; casa San lazzaro, comunità di accoglienza per malati di Aids, Ceis; Istituto Charitas, residenziale per disabili gravi; Torre Muza, centro residenziale per adulti in stato di disagio, Coop. Piccola Città; Centro diurno per anziani, Ceis. Per tutti i centri si va dall’affiancamento nelle attività quotidiane e nell’animazione alla socializzazione, al sostegno nelle attività personali alla collaborazione su progetti di sensibilizzazione specifici per l’area.
Per informazioni è possibile chiamare la Caritas diocesana ai numeri 059/2133849 o 059/2133847 (chiedere di Paolo Rabboni) oppure puoi scrivere all’indirizzo serviziocivile@caritas-er.it .