La vita del sacerdote ucciso «in odium fidei» raccontata attraverso carte e documenti personali

“Sui passi di don Luigi Lenzini” la mostra alla biblioteca diocesana

Sui passi di don Lenzini” è la mostra documentaria e bibliografica con cui la Biblioteca Diocesana «Ferrini& Muratori» partecipa alla valorizzazione diocesana della figura di don Luigi Lenzini, in vista della beatificazione del prossimo anno.
Nell’androne del Seminario arcivescovile di Modena, fino al 30 settembre, sarà possibile conoscere da vicino alcuni tratti della vita di don Lenzini, attraverso le sue carte da seminarista,
 prima del Seminario di Fiumalbo (1897-1901), poi in quello di Modena. Gli archivi dei due seminari, infatti, conservano tracce del passaggio del sacerdote ucciso, in odio alla Fede, a Crocette di Pavullo nella notte tra il 20 e 21 luglio 1945 da un gruppo di expartigiani comunisti. Nel grande librone manoscritto che conserva le votazione degli esami finali annuali dei seminaristi di Fiumalbo, il nome di Luigi si mischia a quello dei tanti Lenzini di quelle zone e nell’anno 1901, accanto ai suoi voti, è annotata la partenza verso Modena.

È esposto anche «Pensate!… : considerazioni su alcune verità religiose», volume che don Luigi Lenzini pubblicò nel 1933 tramite la Società anonima tipografica fra cattolici vicentini, volendo restare lui stesso anonimo: sulla copertina e sul frontespizio campeggiano soltanto le sue iniziali L.L. Nei tre pannelli che corredano l’esposizione è possibile gustare altri tratti del carattere di don Lenzini attraverso le immagini di alcune carte conservate nell’Archivio storico diocesano di Modena- Nonantola.

L’iniziativa promossa dalla biblioteca si inserisce nella rassegna «Pagine in cammino», nata dalla rete Beer, creata dalla volontà di un gruppo di bibliotecari e bibliotecarie che operano in alcune biblioteche ecclesiastiche dell’Emilia-Romagna, con lo scopo di mettere in dialogo il patrimonio librario delle biblioteche e gli uomini e le donne del nostro tempo (sito: https://bit.ly/retebeer). La prima edizione della rassegna vede partecipare assieme alla Biblioteca Diocesana «Ferrini& Muratori», anche Bologna con la biblioteca della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, la biblioteca del Seminario Arcivescovile, la biblioteca Provinciale dei Frati Minori dell’Emilia, la biblioteca dello Studentato per le missioni, Piacenza con la biblioteca del Seminario vescovile di Piacenza e Rimini con la Biblioteca diocesana «Mons. E. Biancheri». Il tema condiviso per questo 2021 è stato il “pellegrinaggio”, inteso sia come viaggio terreno sia come ascesa spirituale, inteso quindi come movimento capace di generare un cambiamento. E di certo i passi di don Lenzini, nella diocesi, fuori diocesi e nell’Appennino, sono stati la scelta consapevole dell’annunciare la parola di Dio alla gente del suo tempo.

Nel fine settimana del festivalfilosofia, invece, per il nono anno consecutivo, la Biblioteca proporrà da venerdì 17 a lunedì 20, nell’androne di Corso Canalchiaro 153 la bancarella, iniziativa volta a rimettere in circolo i tanti libri ricevuti dai privati e messi a disposizione ad offerta libera.