Una Quaresima nel segno della missione

Nel messaggio per la Quaresima 2022 papa Francesco scrive: «Durante la Quaresima siamo chiamati a rispondere al dono di Dio accogliendo la sua Parola “viva ed efficace” (Eb 4,12). L’ascolto assiduo della Parola di Dio fa maturare una pronta docilità al suo agire (cfr Gc 1,21) che rende feconda la nostra vita. Se già questo ci rallegra, ancor più grande però è la chiamata ad essere “collaboratori di Dio” (1 Cor 3,9), facendo buon uso del tempo presente (cfr Ef 5,16) per seminare anche noi operando il bene. Questa chiamata a seminare il bene non va vista come un peso, ma come una grazia con cui il Creatore ci vuole attivamente uniti alla sua feconda magnanimità».

Leggendo queste parole, il pensiero va alla vita di molti missionari che mettendo al centro la Parola di Dio, pregata e annunciata in contesti non sempre facili, rendono davvero feconda la loro vita diventando quindi collaboratori di Dio. Si è perciò pensato di chiedere aiuto ad alcuni amici missionari a vivere più pienamente questo tempo favorevole di rinnovamento personale e comunitario che conduce alla Pasqua di Gesù Cristo morto e risorto.
Ogni lunedì sarà pubblicato sul canale YouTube e sul sito del Centro missionario diocesano (www.missio.chiesamodenanonantola.it) la videointervista ad un missionario modenese. Ogni settimana (indicativamente al mercoledì), sempre sul canale YouTube, ci sarà il commento video di un missionario al vangelo della domenica successiva. Sul sito anche la proposta per un rosario missionario.

La celebrazione della Giornata di preghiera per i missionari martiri sarà come ogni anno il 24 marzo, anniversario dell’assassinio del vescovo Oscar Romero.
Nella diocesi
di Modena-Nonantola sono in programma almeno tre appuntamenti per ricordare i Missionari Martiri, iniziando con la veglia di preghiera di mercoledì 23 marzo alle 21 a Camposanto.
Il 24 marzo alle 19 presso la parrocchia di San Lazzaro a Modena ci sarà una veglia di preghiera presieduta dal Vescovo con la testimonianza di Donata Frigerio, da poco rientrata dalla Repubblica Democratica del Congo, mentre il 25 marzo alle 20.30 a Palagano si svolgerà la Via Crucis dei Martiri.
Sarà disponibile anche un breve sussidio di preghiera da utilizzare il sabato santo, il giorno del grande silenzio, il giorno di “frammezzo” tra il dolore per la morte di Gesù e la gioia della sua resurrezione. Questo piccolo contributo partirà dalla testimonianza di padre Gigi Maccalli, per oltre due anni rapito nel deserto del Sahara, che nel suo libro
 Catene di libertà (Emi editrice) scrive: «Il silenzio mi ha rimesso al mio posto di servo inutile. (…) Il silenzio ha passato la pialla sul mio carattere spigoloso e la lima sulla mia testardaggine».