Mons. Tollari nuovo Archivista

Era difficile considerare questa eventualità, anche tra i pensieri più remoti: mons. Guido Vigarani e gli archivi diocesani sono da anni per tutti un unicum inscindibile.
Eppure, don Guido ha dato le dimissioni da archivista dell’Archivio della Curia, dell’ Archivio arcivescovile e dell’Archivio della Basilica metropolitana: al suo posto mons. Lanfranchi ha nominato mons. Adriano Tollari, che già dirige l’Ufficio dei beni culturali della diocesi. Tiberio Guerrieri, come avevamo scritto, è pro archivista e Lorenzo Pongiluppi rimane vice archivista
‘Per prima cosa – dice mons. Tollari ‘ vorrei ringraziare mons. Vigarani per il prezioso lavoro che
ha svolto nei vent’anni del suo servizio. Il patrimonio di conoscenze di cui è portatore rimane comunque a disposizione; ci ha garantito che non farà mancare la sua profonda conoscenza del patrimonio archivistico diocesano.
Un patrimonio ‘ prosegue don Tollari ‘ che è parte della storia della nostra città, fin dalle sue origini. Con i documenti diocesani è possibile scrivere la storia di Modena. Ci sono anche pergamene ebraiche, tra i testi più significativi’.
In particolare, l’archivio capitolare ha origini remote, che collocano la sua esistenza, più o meno strutturata, già nel periodo altomedioevale.
‘Nella più antica carta privata conservata nel fondo pergamenaceo dell’archivio ‘ leggiamo nella sua storia – e risalente all’anno 811, si legge infatti, fra le clausole contrattuali, che i due petitores sono tenuti a consegnare il canone d’enfiteusi presso l’archivio della Chiesa modenese, annotazione questa che porta a considerare l’archivio del vescovo come già formato sotto il profilo di polo
documentario, gestionale e amministrativo del patrimonio diocesano’.
Don Tollari, sulla scia del suo predecessore ed in armonia coi collaboratori, proseguirà nel percorso di valorizzazione di questo prezioso patrimonio.
Gli archivi diocesani sono aperti del pubblico per ricerche e consultazioni. L’Archivio capitolare, con sede nell’ex palazzo delle canoniche in via Lanfranco n. 6, è aperto nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9  alle 12.30 e dalle 15 alle 17.45 (tel. 059.219112; e-mail: archivio@
basilicametropolitanamo. 191.it); l’Archivio della Curia e quello arcivescovile, con ingresso in via Sant’Eufemia 13, sono aperti il martedì e il giovedì.
Sui due siti (www.tsc4.com/archiviocapitolaremo; .com/archiviocapitolaremo/www.tsc4 AAMO), avviati da Matteo Al Kalak e ora curati da Luigi Casinieri, sono riportate tutte le informazioni pratiche per ottimizzare una visita: le modalità di accesso, i contatti con gli archivisti, gli inventari dei fondi, i riferimenti bibliografici, oltre al materiale di studio e al calendario delle iniziative.