Nonantola in festa per sant’Anselmo

   Era il lontano 752 quando Anselmo, monaco benedettino, riceveva da suo cognato, il re longobardo Astolfo, le terre su cui sarebbe sorta, in quello stesso anno, la celebre abbazia di Nonantola. Oggi come allora, questo ricordo è vivo nella nostra memoria.
 
   Per questo, mercoledì 30 Aprile, Vigilia della Solennità di Sant’Anselmo, Primo Abate e fondatore dell’Abbazia benedettina di Nonantola, intitolata a San Silvestro I Papa, il paese di Nonantola ricorda l’origine della propria storia di fede attraverso una solenne concelebrazione eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Mons. Antonio Lanfranchi, Arcivescovo Abate e concelebrata dai canonici capitolari di Nonantola.
Questo il programma del pomeriggio di mercoledì 30 Aprile.
 
Ore 18.30: vespri solenni capitolari in canto gregoriano nella chiesa parrocchiale della Pieve di San Michele Arcangelo, durante la quale saranno esposte le reliquie del Santo, venerate nella basilica abbaziale ancora chiusa al culto in attesa dei lavori di consolidamento post-sismici
Ore 19.00: solenne celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale, presieduta da Mons. Arcivescovo Abate e concelebrata dai reverendi canonici del Capitolo concattedrale.
 
Alla celebrazione prenderanno parte le autorità civili ed i figuranti del Palio dell’Abate, antico popolo della Partecipanza Agraria di Nonantola.
 
Mons. Lanfranchi ci ricorda il senso della ricorrenza annuale dedicata a Sant’Anselmo:
‘Quando il disegno di Dio sull’uomo incontra la disponibilità della volontà umana, davvero Dio compie meraviglie. E noi questa sera vogliamo ancora una volta ringraziare Dio per le meraviglie compiute in Sant’Anselmo, ma anche attraverso la sua opera, il monastero. Sappiamo che il monastero non è semplicemente un centro di ascesi, ma anche di lavoro, di cultura, di ospitalità, di assistenza. Quante pagine belle sono state scritte in questo territorio e che sono conservate gelosamente proprio a testimonianza della civiltà che si è sviluppata attraverso l’opera dei monaci’.
 
Alla solenne concelebrazione seguirà una cena presso le sale del Palazzo Abbaziale a cui tutti possono partecipare. Prenotazioni entro il 28 aprile alla mail ufficioliturgicononantola@gmail.com o 059 549053. Costo 20 ‘.